Situato tra il Circo Massimo e il
Foro Romano, il Palatino è uno dei sette colli di Roma dove Romolo, secondo una tradizione confermata da ritrovamenti risalenti all’VIII secolo a.C., avrebbe fondato la città di Roma nel 754-753 a.C..
L’imperatore Ottaviano Augusto vi costruì la sua ricca dimora. Dopo di lui la stessa scelta venne seguita dai suoi successori che elessero il colle come loro dimora. Sorsero così i palazzi di Tiberio (
Domus Tiberiana), di Nerone (Domus Transitoria e parte della
Domus Aurea), dei Flavi (
Domus Flavia e Domus Augustana) e di Settimio Severo (
Domus Severiana) che trasformarono il Palatino in un susseguirsi di edifici imperiali e giardini.
Nel XVI secolo secolo il colle fu proprietà della famiglia Farnese e il cardinale
Alessandro Farnese incaricò il
Vignola di disegnargli i famosi
Orti Farnesiani, un giardino posto sui resti della Domus Tiberiana.
I ritrovamenti degli scavi dell’area del Palatino, iniziati dal XVIII secolo e tuttora in corso, sono in parte visibili nel
Museo Palatino.
Per la sua importanza storica e religiosa il Palatino divenne il luogo di residenza di imperatori e della classe dirigente romana.
A destra dell'ingresso principale si incontrano le Arcate Severiane di notevole altezza che precedono la
Domus Severiana, un ampliamento della Domus Augustana realizzato da Settimio Severo tra la fine del II e l'inizio del III secolo. Situato nella parte privata della Domus Augustana vi è lo
Stadio Palatino di forma allungata (160 x 48 metri). Procedendo lungo il percorso s'incontra la
Domus Flavia fatta costruire da Domiziano tra l'81 e il 96 d.C. all'architetto
Rabirio e che occupa tutta la parte centrale del Palatino.
Più avanti, sul lato del palatino che guarda il Circo Massimo, è situata la
Casa di Augusto, nata dall'unione di case diverse tra cui la
Casa di Livia e composta da ambienti distribuiti su due terrazze.
A fianco della Casa di Augusto, è visibile il podio del
Tempio di Apollo (44 x 24metri) in opera cementizia. Oggi appare completamente spogliato. Alcuni frammenti, parte del volto e di un piede della statua di Apollo, sono conservati nel
Museo Palatino.
La
Capanna di Romolo, scoperta nel 1907, è datata intorno all'VIII secolo a.C., epoca in cui sarebbe stata fondata Roma.
Tra i resti di case repubblicane vanno ricordate anche l’ Aula Isiaca e la Casa dei Grifi, con stucchi e pareti dipinte.
Risale invece all’età imperiale la
Domus Tiberiana, con le sue arcate ben visibili dal
Foro Romano, edificata dall'imperatore Tiberio su lato occidentale del Palatino proprio alle pendici del Foro Romano.
Sopra i resti della Domus Tiberiana il cardinale
Alessandro Farnese fece costruire i famosi
Orti Farnesiani. Un giardino su tre terrazze collegate da rampe e scalinate fino a giungere alle caratteristiche Uccelliere gemelle.