Categoria: ville Data: 1508 / 1518 Periodo: Cinquecento (Caratterizzato dal classicismo rinascimentale dell'attività di Bramante, Raffaello e Michelangelo)
Orario: lunedì-sabato 9.00-13.00 Ingresso: Intero € 5,00 (da 18 a 65 anni) Ridotto € 3,00 (da 14 anni compiuti a 18 anni, oltre 65 anni, studenti in visita singolarmente, insegnanti e giornalisti con tesserino Ridotto € 2,00 (le scolaresche, accompagnate da un insegnante) Gratuito fino a 14 anni accompagnati da genitori Telefono: 0668801767 Sito: www.villafarnesina.it
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Uno dei più completi esempi di architettura civile del Rinascimento. L'idea di armoniosità e proporzione trova in questo edificio e nelle decorazioni che lo arricchiscono piena realizzazione
E' posta di fronte a Palazzo Corsini, in via della lungara . Venne costruita dal 1506 al 1510 per volontà del banchiere senese Agostino Chigi. Alla morte del banchiere, iniziò per la villa un periodo di decadenza, durante il quale essa fu privata delle opere d'arte che custodiva. Nel 1577 la villa fu acquistata dal cardinale Alessandro Farnese. Da allora è nota come Villa Farnesina.
E' formata da un blocco centrale con loggia a cinque arcate e da due avamposti laterali. Il disegno semplice dell'edificio ben si armonizza con il giardino circostante. Dall'atrio ottocentesco si giunge direttamente nella Loggia di Psiche, mirabilmente affrescata nel 1517 da allievi di Raffaello. Dalla loggia si può accedere direttamente alla sala della Galatea con soffitto decorato da Peruzzi nel 1511. L'affresco più importante della sala è la celebre opera di Raffaello "Galatea". Al piano superiore della villa, vi è lo splendido salone delle Prospettive, affrescato dal Peruzzi e dalla sua bottega nel 1518. Ospita il Gabinetto delle Stampe, raccolta di stampe rare, fondato nel 1895 per conservare le stampe e i disegni dei Corsini.
(Pittore) dipinse nel primo piano, in un ambiente destinato a camera da letto, scene della vita di Alessandro Magno: "Matrimonio di Alessandro Magno e Rossana" databile nel periodo 1516 - 1517, "Battaglia di Isso" databile nel periodo 1516 - 1520, "Alessandro Magno doma Bucefalo" databile nel periodo 1516 - 1525 e "Alessandro Magno riceve l'omaggio della famiglia di Dario" databile nel periodo 1516 - 1517 Ingrandisci la foto
(Pittore) del quale si possono ammirare l'opera "La storia di Amore e Psiche" posta nella loggia, l'affresco "Il trionfo di Galatea" databile nel periodo 1511 - 1512 posto nella Sala di Galatea contigua alla loggia e gli affreschi "Venere e Giove", "Concilio degli dei", "Amorini con Cerbero", "Cupido e le tre Grazie", "Venere ordina a Cupido di lanciare una freccia", "Matrimonio di Cupido e Psiche", "Giove e Cupido", "Episodi della storia di Cupido e Psiche entro finto pergolato", "Ritorno di Psiche dagli Inferi", "Psiche condotta da Mercurio sull'Olimpo", "Psiche presenta a Venere il cofanetto contenente la bellezza di Proserpina" databili nel periodo 1515 - 1518 Ingrandisci la foto
(Pittore) nella Sala di Galatea affrescò le 12 lunette con immagini mitologiche e dipinse l'affresco "Galatea fugge Polifemo" affiancato all'affresco "Il trionfo di Galatea" di Raffaello. Eseguì gli affreschi "Giunone sul carro trainato dai pavoni", "Scilla taglia i capelli a Niso", "Dedalo e Icaro", "Aglauro ed Erse", "Borea rapisce Orizia", "Zefiro e Flora" databili nel periodo 1511 - 1512 e l' affresco "Polifemo" databile nel periodo 1512 - 1513 Ingrandisci la foto
(Architetto) con gli affreschi "Mida e Bacco", Nettuno e Anfitrite", "Storie di Ercole", "Orfeo", "Atalanta e Meleagro a caccia del cinghiale calidonio", "Lotta di Meleagro contro gli zii", Morte di Meleagro", "Storie di Apollo", "Corteo marino", "Ratto di Europa", "Danae e la pioggia d'oro", "Giunone e Semele", "Morte di Semele", "Atteone divorato dai cani", "Marte", "Nettuno", "Giove", "Saturno", "Venere e Adone", "Toletta di Venere", "Muse", "Vulcano nella fucina", "Cerere", "Deucalione e Pirra", "Alcione vede Ceice morto in mare", "Pan e Siringa", "Venere e Cupido", "Trionfo di Bacco e Arianna", "Carro del Sole e Carro di Aurora e morte di Procri", "Iride chiede a Hypnos di mandare Orfeo da Alcione", "Giunone, Minerva, Diana", "Trionfo di Venere", "Parnaso", "Gara tra Pelope e Enomao", "Arione con la lira sul delfino", "Angeli su grifi", "Costellazioni" databili nel periodo 1508 - 1519
Altri artisti presenti
Giovanni Da Udine (Pittore) dipinse nella loggia un intreccio di festoni vegetali all'interno del quale è inserito l'opera di Raffaello "La storia di Amore e Psiche".
Raffaele Del Colle (Pittore) dipinse insieme a Raffaello l'opera "La storia di Amore e Psiche" posta nella loggia.
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