Gregorio Dei Papareschi detto "papa Innocenzo II" (Pontefice)
Nato a Roma Eletto nel 1130 Morto nel 1143 a Roma
Salito al soglio pontificio nel 1130, dopo la morte di Onorio II fu il 164º papa della Chiesa cattolica. Nobile romano, per le sue doti, seppure ancora giovane, fu creato cardinale da papa Pasquale II. Nel 1122 ebbe un ruolo significativo nella stipula del Concordato di Worms. Nel 1130, alla morte Onorio II, fu eletto pontefice dal partito della potente famiglia dei Frangipane. La famiglia rivale dei Pierleoni gli contrappose Pietro Pierleoni, col nome di Anacleto II, per cui dovette fuggire in Francia. Nel 1131, nel concilio di Reims, Innocenzo incoronò il giovane principe futuro Luigi VII di Francia. In questo concilio, presenti San Bernardo e San Norberto che lo sostennero, fu riconosciuto papa legittimo dall'Impero, dalla Francia e dall'Inghilterra, mentre Anacleto II, che conservava il possesso di S. Pietro, aveva l'appoggio di Ruggero di Sicilia, da lui riconosciuto re. Alla morte di Anacleto avvenuta nel 1138, Innocenzo poté celebrare, l'anno seguente, un solenne concilio in Laterano con lo scopo di ribadire la non validità dell'elezione di Anacleto II e di conseguenza dei suoi atti come l'incoronazione di Ruggero II di Sicilia. Dopo aver scomunicato Ruggero invase il Regno di Sicilia con un grande esercito ma vinto in battaglia a Mignano, in provincia di Caserta, lo dovette riconoscere re. A Roma, ancora coinvolto nelle lotte cittadine tra Roma e Tivoli, non ebbe modo di ottenere grandi risultati. A lui si deve il cambiamento nella chiesa di Santo Stefano Rotondo con l'aggiunta del portico esterno a cinque archi con colonne tuscaniche antiche che costituiscono l'ingresso della chiesa. Inoltre tra il 1138 e il 1143 fece ricostruire la Basilica di Santa Maria in Trastevere utilizzando materiale estratto dalle Terme Antoniniane.
nel 1130, fece costruire il portico d'ingresso a cinque archi con colonne tuscaniche antiche e le tre grandiose arcate trasversali interne per sorreggere la cupola