Nato nel 1568 a Bruxelles Morto nel 1625 a Anversa all'età di 57 anni
Membro di una numerosa famiglia di pittori, secondo figlio del pittore Pieter Bruegel il Vecchio e padre di Jan Brueghel il Giovane, fu uno dei più illustri pittori della prima metà del Cinquecento. A causa dei toni vellutati dei suoi colori o forse della sua predilezione per i tessuti in velluto fu soprannominato "Brueghel dei velluti", e, per la sua bravura a dipingere fiori "Brueghel dei fiori". Per questa sua straordinaria attitudine venne più volte invitato a dipingere fiori nelle opere di altri artisti, come i festoni di fiori intorno alle Madonne di Peter Paul Rubens. Jan Brueghel il Vecchio soggiornò a lungo in Italia lavorando a Roma ed in particolare a Milano al servizio del Cardinale Federigo Borromeo, arcivescovo di Milano, che fu il suo più importante mecenate. Rientrato in patria, Jan Brueghel morì ad Anversa di colera nel pieno della sua fama nel 1625.